Mamma o papà

Martedì 20 marzo 2018, noi ragazzi di Campi Sal.na e di Lequile facenti parte del magazine online "Fiori di carta" ci siamo riuniti per assistere alla proiezione del film commedia "O con mamma o papà" girato nel 2017 con la regia di Riccardo Milani. I protagonisti sono: Nicola, medico ginecologo e Valeria, ingegnere. Sposati da 15 anni, hanno 3 figli e decidono di divorziare civilmente. Giungono a tale decisione non per tradimenti, litigi o differenze inconciliabili di carattere, ma solo per noia. Rivolgendosi a un'avvocatessa, stabiliscono tutto ciò che serve per il divorzio: alimenti, casa, affidamento congiunto dei figli. Ma proprio quando stanno per informare i figli della loro decisione, giunge per entrambi e per lo stesso periodo di 7 mesi un'occasione lavorativa all'estero: lui nello Stato africano del Mali, lei in Svezia. All'inizio Valeria non vuole accettare la proposta, ma quando si accorge che il marito ha per amante un'infermiera, decide di accettare l'incarico.Ciascuno dei due vorrebbe essere privato di ogni responsabilità nei confronti dei loro 3 figli per poter finalmente fare il viaggio di lavoro su cui avevano fantasticato da sempre. Scoppia così fra i due una guerra per cercare di rifilare all'altro l'affidamento dei figli e fanno di tutto perché questi scelgano l'altro genitore. Infatti crescere figli significa diventare per essi autisti, cuochi, intrattenitori; ecco che perciò fare i genitori diventa un inferno. In questo scenario si muovono con rassegnazione i protagonisti che poi alla fine decidono di ritornare insieme. Per me il film non è stato divertente perché non c'era nessuna scena comica per cui potesse valer la pena vederlo.

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