Incontro con il Dottor Giuseppe Pascali
Nella mattinata di mercoledì 11 aprile 2018, con il gruppo dei ragazzi dei C.D. di Campi e di Lequile abbiamo incontrato nella sede del magazine online "Fiori di carta" di San Cesario, il dott. Giuseppe Pascali, al quale abbiamo fatto un'intervista già da tempo programmata dalla dott.ssa Vigilante. Egli si è presentato dicendo di essere nato a Lecce nel 1970, di essersi laureato in Materie Letterarie all'Università degli Studi di Lecce, di essere un giornalista che scrive per "La Gazzetta del Mezzogiorno" e di essere il direttore responsabile del quotidiano online "Salentoinlinea.it". Ha realizzato numerosi servizi su lirica, musica sinfonica e bande musicali del Mezzogiorno d'Italia. Ha scritto numerosi saggi: "La banda di Lecce, dal concerto cittadino alla Schipa d'Ascoli"; "Bande di Puglia. Il teatro sotto le stelle"; "Gli Spiziotti. Storia della banda dell'ospizio Garibaldi di Lecce". Ha pubblicato inoltre romanzi storici come "Il maestro della banda", "Il sigillo del marchese" e "La maledizione di Toledo". Ciascuno di noi ha rivolto al dott. Pascali delle domande: alcune già preparate, altre improvvisate. Così ha spiegato che la sua passione musicale per le bande è nata sin da bambino poiché abitando a Cavallino in piazza, durante le feste patronali la banda è come se l'avesse avuta in casa. Inoltre in famiglia i suoi ascoltavano sempre musica classica e sinfonica. Ci ha detto che la prima banda in Puglia è nata ad Acquaviva delle Fonti (Ba) nel 1797 e ci ha raccontato tanti episodi riguardo la banda di Lecce che è nata in un orfanotrofio, gli spiziotti, dove c'era anche il laboratorio di musica. Per lui scrivere significa immergersi nella storia, vivere in epoche passate; è come intraprendere un viaggio fantastico in cui la sua compagna di viaggio è la sua penna che gli permette di soffermarsi soprattutto sui personaggi minori, gli ultimi, gli sconosciuti. In particolare il romanzo "Il sigillo del marchese" tratta la storia d'amore tra Beatrice Acquaviva d'Aragona e Francesco Castromediano, e rappresenta una densa pagina di storia salentina. Per questo romanzo egli ha ricevuto il premio "Il Sallentino 2014", un prestigioso premio per meriti letterari per lui particolarmente significativo. La sua attività di giornalista poi gli ha permesso di intervistare personaggi famosi della cultura e dello spettacolo come Giancarlo Giannini, Katia Ricciarelli, Albano, Luca Argentero, Dacia Maraini, Sebastiano Somma, Ennio Fantastichini. Per me l'intervista al dott. Pascali è stata una piacevole conversazione, perciò lo abbiamo ringraziato della sua presenza e di tutte le cose interessanti che ci ha detto.