Pensieri e riflessioni sul Maestro Ennio Morricone

La scomparsa del Maestro Ennio Morricone ha lasciato un vuoto profondo anche dentro noi ragazzi di Fiori di Carta. Ascoltando oggi alcuni suoi brani, la redazione vuole dedicargli le sue emozioni. Abbiamo ascoltato “The Mission”, “Il deserto del Sahara”, “C’era una volta in America” e “Nuovo Cinema Paradiso”. Le emozioni generate dall’ascolto dei suddetti brani hanno evidenziato uno stato d’animo caratterizzato da sentimenti liberatori, di sogno, di amore, di felicità. Per Sabrina “l’ascolto è stato un susseguirsi di emozioni. Le più belle: entusiasmo, amore, dolcezza. Mi ha fatto sognare”. La musica ha trasportato Giuliano “lontano dalle mie abitudini locali.  Ho provato la sensazione di vivere in un sogno.” Pantaleo dice “Questa musica mi trasporta in un lontano ricordo della mia infanzia, quando giocavo a tuddhi con i miei amici nel mio paese e vincevo la partita, sentendomi felice.” Rosella con questa musica “immagina di essere in una campagna, dove corro felice tra i papaveri. La sensazione che provo è di libertà e felicità.” Maria Rosaria  riceve da questa musica “una sensazione di benessere, di libertà, immaginando di essere trasportata come una piuma sulle acque del mare.” Anna considera la musica di Morricone “una musica da sogno, ti senti trasportata dalla sua dolce melodia. Ti dà tranquillità e sicurezza e i tuoi pensieri riescono ad essere positivi.” Cosimo da questa musica riceve “l’armonia del silenzio e dell’ascolto. Sogno di stare in riva al mare per guardare il blu dell’acqua.” Rosanna con queste note pensa “al programma A Sua Immagine, col simbolo del pesciolino. Una musica soave, che riesce ad acquietare l’animo, facendo trionfare i buoni sentimenti. Si alza leggiadro un canto che sembra toccare il cielo, che mi trasporta nell’infinito.” Raffaella “avverte un senso di inquietudine, di abbandono primordiale. Ma, allo stesso tempo, una sensazione di rinascita, di un lento divenire. Una partenza, un addio, ma anche un bellissimo, delicato, ritorno. Il Maestro Ennio Morricone ha lasciato uno straordinario patrimonio culturale tanto ai geni del pentagramma, quanto agli ascoltatori più attenti e affini. Egli ci ha donato luoghi, persone della nostra vita, immagini remote e persino future.” Chiara ascoltando questa musica ha “provato malinconia nell’osservare come i comportamenti umani siano cambiati. Indossiamo la mascherina e stiamo lontani dagli altri.” Marco si rilassa con la musica di Morricone, “mi porta a pensare a periodi passati, ad epoche che non ho vissuto ma che comunque la musica fa sentire vicine a me. Nonostante la sua complessità, è di facile ascolto e tutti possono apprezzarla.”

Ciao Maestro!

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