La storia di Gico
Era una mattina di Novembre. Aveva dormito in spiaggia e si risvegliò indolenzito sul suo asciugamano, colmo di sabbia. Ci volle un po’ per realizzare dove fosse. Sinesina è un paese che conobbe tempi migliori. I suoi abitanti vivevano felici, in armonia con la natura che li circondava. Gico era un bambino di otto anni che abitava sull’isola. Purtroppo si trovava in quel luogo perchè a causa di una forte mareggiata il gozzo del padre era affondato. Gico trascorreva le sue giornate sognando ad occhi aperti e immaginando storie fantastiche che gli permettevano di volare. Incontrava Napoleone, fece amicizia con Capitan America e Polifemo. Un giorno per strada incontrò un angelo, cioè una signora alla quale raccontò quello che gli era successo. La sua storia lo commosse, si mise a piangere. Un giorno Capitan Uncino approdò sull’isola, che rimase meravigliato nello scoprire la presenza di Gico sull’isola e ancor di più nello scorgere Zorro a bordo di un cavallo alato. Ma il capitano non era lì per caso, era alla ricerca di un forziere colmo d'oro. Ma la ricerca fu vana, non trovò nessun forziere, nessun tesoro. Però conobbe anch'egli Napoleone, Gico, Polifemo e Capitan America, coi quali fece amicizia. E scoprì che era quello il tesoro più grande. Poi venne il tempo di tornare a casa, altrove, al di là dell’oceano.