"Emozionandoci insieme": un incontro, un'emozione

In un giorno d’estate, Amalia camminava lungo la via principale della sua città. Da lontano un ragazzo le fece un cenno di saluto… Ma Amalia con una sorta di timidezza abbassò lo sguardo e continuò per la sua strada, aumentando il passo.
Una mattina si svegliò entusiasta di affrontare tutto ciò che poteva succedere in quella giornata e, ritornando al parco, incontrò il ragazzo che l’aveva salutata il giorno precedente. Si fermarono e parlarono come dei vecchi amici. Amalia era attratta da lui e pensò che potesse nascere una storia d’amore, pur essendo consapevole delle delusioni passate.
Giacomo aveva un passato non semplice, fatto di disagi sociali e relazioni difficili, che lo aveva portato a fidarsi poco degli altri. Ma con lei si sentiva a suo agio ed iniziò a confidarsi, a raccontarle la sua vita, gli episodi poco felici che l’avevano caratterizzata. 
Lei rimase sconvolta, non si aspettava un vissuto del genere già a quell’età, i possibili risvolti futuri la terrorizzavano.
Il mondo che conosceva le aveva riservato già delusioni a sufficienza per riconoscerne una non appena la incontrava, e Giacomo le sembrò rientrare in questa categoria. Troppe volte ci aveva messo l’anima in ciò che faceva e troppe volte i risultati l’avevano poi delusa.
Tornò a casa e le capitò di pensare spesso a Giacomo, a quel racconto tremendo che aveva ascoltato poche ore prima, alla perplessità derivante. Che poi, la perplessità non è altro che un sentimento triste che ci mette di cattivo umore e solo l’incontro con la persona giusta ci può aiutare. 
Ma la vita è fatta di ripartenze, è un continuo rialzarsi dalle cadute, è vedere la parte piena del bicchiere, ignorando quella vuota, iniziò a pensare. Quel ragazzo l’aveva comunque colpita in positivo e l’aver conosciuto a fondo la sua vita non poteva diventare un handicap, ma semmai un punto dal quale provare a costruire una storia, a percorrere una strada insieme.
L’indomani Amalia andò all’appuntamento con Giacomo, decisa ad affrontare il possibile futuro, accantonando tutte quelle perplessità che l’avevano indotta a non dormire la notte. Parlarono d’altro, e si riscoprirono felici e con una forte risata si abbracciarono e decisero di ricominciare a vivere, lasciandosi alle spalle il passato.