Noi... e le parole... 05/08/2021 (1)
In una notte buia e tempestosa, sulla strada non passava nessuno. Fuori pioveva. Ma nelle nostre case c’era la nostra famiglia, i nostri affetti, il nostro letto. Steso sul letto ascoltando la radio smorzavo la malinconia della giornata.
Giuliano Lorenzo
Era una notte buia e tempestosa, nel bosco all’improvviso si sentirono dei rumori e noi mentre camminavamo verso casa ci spaventammo. Alcuni di noi scherzando dissero che erano degli spiriti, personalmente io non credo a queste cose e quando arrivai a casa, mi coricai tranquillamente e mi addormentai. L’indomani la giornata trascorsa mi sembrò come se fosse stato un sogno.
Fabio Solazzo
Era una notte buia e tempestosa, e mentre tornavo a casa mi sorprese un forte temporale. Arrivato a casa mi asciugai e andai a dormire presto.
Cosimo Greco
Era una notte buia e tempestosa, alle 11 spengo la luce e la TV, mi addormento e sogno un grande bosco dove mi inseguivano. Sono agitata, mi sento come se qualcuno mi toccasse, che mi vorrebbe ammazzare. Mi sveglio ed inizio a camminare nella stanza, cerco di calmarmi e ritorno a dormire tranquillamente.
Anna Caretto
Era una notte buia e tempestosa... da lì a poco non sarei riuscita a trovare un riparo sicuro. Mi guardavo intorno ma nulla… solo buio. Ascoltavo il forte suono che proveniva dal mare con le sue alte onde che finivano ad infrangersi sugli scogli. Ma ecco, da lontano un piccolo bagliore… una piccola luce, riuscii ad avvicinarmi nonostante il vento me lo proibisse. La luce proveniva da una piccola casetta di pescatori. Provo ad entrare… l’uscio si dischiude e mi appare una scena bellissima… un vecchio pescatore che guarda con nostalgia un vecchio album di foto con sdraiato vicino alle sue gambe il suo fedele cane. Si volta… mi guarda e mi dice: “Accomodati vicino al fuoco, qui sei al sicuro.” Allora pensai: “Non bisogna mai darsi per vinti. C’è sempre qualcosa o qualcuno che ti tende una mano prima o poi.
Maria Rosaria Rizzo
Era una notte buia e tempestosa, il vento soffiava fra gli alberi, mentre vagavo per trovare un riparo. I fulmini illuminavano il cielo e mi rischiaravano la strada. All’improvviso, mi sono accorta di una piccola capanna, entro, mi guardo intorno e mi riposo sul giaciglio ascoltando, ascolto il ritmo della pioggia che mi aiuta a prendere sonno. L’indomani mi sveglio, nel cielo brillava il sole e ritorno a casa mia.
Rosella Vigilante
Era una notte buia e tempestosa. Faceva freddo. E io non riuscivo a dormire. Nella mente i miei pensieri scorrevano veloci come il vento che soffiava forte ed entrava dagli spifferi della finestra e della mia camera. Finalmente sono riuscita ad addormentarmi e ho sognato il sole, il cielo sereno e una giornata meravigliosa.
Luigina Potenza
Era una notte buia e tempestosa ed io e mia madre cenavamo insieme davanti alla televisione, per vedere un film poliziesco sul canale Giallo, canale 38. Mia madre stanca è andata a dormire e io sono rimasto solo alla tv, mentre fuori imperversava il temporale. Anch’io, esausto, sono andato a dormire per affrontare con energia il nuovo giorno, con la speranza che splendesse il sole nel cielo
Andrea Monferrini
Era una notte buia e tempestosa ed io mi trovavo per strada cercando di non bagnarmi più del dovuto, insieme ad una mia amica sotto un ombrello insufficiente per tutte e due. Eravamo lontani dalla meta, ma finalmente arrivò una macchina guidata da un’amica che ci accompagnò a destinazione. Sembrava di stare in un guscio caldo ed accogliente che ci riparava da tutti i pericoli. Dopo un attimo di shock incominciammo a parlare. Qui ci ritrovammo in mezzo a tutti gli altri amici e ci accomodammo ai vari posti per iniziare il nostro pasto. Una pizza e qualche sfiziosità come pittule, olive ascolane. Chiacchieravamo a gruppi perché ci si ritrovava dopo un lungo lockdown dovuto al Covid-19. Era una grande festa per tutti. Eravamo amici, veri amici e la gioia di rivedersi tutti insieme era grande e poi c’era il piacere di mangiare la pizza. Per noi quella notte buia e tempestosa fu magica.
Giusy Sapegno
Era una notte buia e tempestosa mentre ero sola a casa avevo paura del buio e non ho dormito per tutta la notte. La mattina ero un po’ confusa e agitata perché immaginavo mio fratello che tornava dalle vacanze. Mi sono vestita e sono andata a casa di mia zia perché ero ancora impaurita dal buio.
Simona Coppola