Trama de La Cenerentola di Gioacchino Rossini
Nel palazzo del barone Don Magnifico, Angelina, detta Cenerentola, abita con Clorinda e Tisbe, le due capricciose figlie del barone, suo patrigno. La ragazza viene trattata come una serva e umiliata in tutti i modi. Essa è di animo nobile: aiuta un mendicante, mentre le sorelle lo scacciano da casa. Nel frattempo, un gruppo di cavalieri annuncia che il principe Don Ramiro darà un ricevimento per scegliere la sposa fra le dame invitate. Il principe stesso, sotto le spoglie del suo cameriere Dandini (che a sua volta si è travestito da Principe e lo accompagna), si reca alla casa delle ragazze per condurle al palazzo. Egli ammira la gentile Cenerentola e subito se ne innamora. Ma la giovane poi, per la gelosia delle sorellastre, viene lasciata a casa. Al palazzo, mentre la festa è al culmine, appare una bella sconosciuta. È Cenerentola che indossa un meraviglioso abito che il principe le ha fatto consegnare. Tutti la ammirano e notano la somiglianza dell’ignota con la figliastra di Don Magnifico.
Cenerentola rifiuta le proposte del falso principe, impersonato da Dandini, e gli dichiara di essere innamorata del suo cameriere, che in realtà è il vero principe.
Il vero Dandini, intanto, ha svelato di non essere il principe a Don Magnifico, che deluso ritorna a casa con Tisbe e Clorinda; qui Cenerentola li ha preceduti e smesso l’abito sfarzoso, è intenta alle faccende domestiche. E viene Don Ramiro, si fa riconoscere, e chiede in sposa la fanciulla. Cenerentola e il principe ricevono gli omaggi dei dignitari; fra gli altri vi sono il patrigno e le sorellastre della fanciulla, che si inchinano ai suoi piedi. Ed essa dimostra ancora una volta la sua nobiltà d’animo, perdonando loro tutti i torti subiti con un tenero abbraccio. Vivrà così felice accanto al principe suo sposo.