Parco Rudiae
L'insediamento di Rudiae, è uno dei siti archeologici più importanti dell'intera penisola salentina; la città si sviluppa a partire dall'età del ferro (VIII sec. a.C.), fino all'età tardo antica (V-VI sec. d.C.) ed è nota per aver dato i natali a Quinto Ennio. Esso rappresenta una tappa fondamentale nel cammino della riscoperta delle proprie origini, infatti il parco Rudiae è ricco di storia per le vicende romane che si sono susseguite nell'antica città di Rudiae, oggi l'odierna Lecce. Visitandolo, abbiamo potuto osservare le muraglie che costituivano la recinzione del territorio e durante gli scavi si sono ritrovati reperti come cocci, cimeli, decorazioni che raccontano la storia delle popolazioni susseguite al proprio passaggio. Il dottor Pio, responsabile del parco ci narra che a seguito dell'abbandono di Cavallino, la città di Rudiae assume un ruolo dominante nel territorio, e nel corso del IV sec. a.C. in età romana perse progressivamente importanza a favore della vicina Lupiae (Lecce). A partire dall'età Augustea Lecce acquisisce infatti un ruolo di primo piano in tutta l'area: vengono costruiti il teatro, l'anfiteatro, le terme pubbliche, il foro, gli edifici di culto e strutture produttive e artigianali. Il contesto unitario dei tre siti, costituisce uno straordinario sistema storico archeologico definito da Francesco D'Andria: " il sistema delle tre città: Cavallino, Rudiae e Lupiae nell'età Romana". Purtroppo questa stupenda area archeologica non è stata rinvenuta per vari motivi politici culturali, anche se ultimamente si è cercato di valorizzarla.