Visita guidata Polignano a mare
Venerdì 12 febbraio 2016, è stata una giornata diversa dalle altre; infatti il nostro gruppo di amici della Crap e del Centro diurno hanno preso parte ad una gita turistica che ha avuto per destinazione Polignano a Mare. Il paese che si affaccia sull’Adriatico confina a nord con Bari, a Ovest con Conversano,a sud-ovest con le Grotte di Castellana e a sud-est con Monopoli; il paese che da subito circondato dal mare non delude i suoi visitatori. Arrivati all’ingresso di Polignano per mezzo di pullman e automobili abbiamo notato che pur essendo una giornata piovosa, il clima era favorevole con un livello di temperatura mite. Così come ha iniziato a raccontarci la guida turistica abbiamo scoperto che il suo fascino è caratterizzato da una storia molto antica. I popoli che hanno abitato in questo villaggio risalgono probabilmente al neolitico. Il villaggio durante i secoli fu dapprima dominato dai Romani, poi appartenne all’impero d’oriente e subito dopo ai Longobardi, arabi, Bizantini e infine ai Normanni. Risalendo alla sua storia più recente il paese fu dominato anche dai Veneziani per migliorare i traffici marittimi. Nel nostro percorso guidato ci siamo soffermati sull’Arco Marchesale, o ponte che risale al XV secolo e che divide il centro medievale dal borgo nuovo. Questa cinta muraria era l’unica via di accesso al paese caratterizzato da una volta a botte dove era situata la tela di un autore sconosciuto. Proseguendo nel borgo antico incontriamo ” la strada del palazzo” che era la residenza del governatore, adesso Piazzetta Fulvia Miani Perotti i cui eredi del conte abitano il Palazzo Marchesale. Sempre nel centro storico in piazza Vittorio Emanuele, la casa dell’Orologio era sede dell’Università. Tra le due mete turistiche sono ubicate anche la Chiesa Matrice di stile romanico leccese chiamata Santa Maria Assunta e la vecchia Chiesa del Purgatorio. In centro si trova anche la Casa del Drago che fu abitata appunto da un carbonaro di nome Giuseppe Raffaele del Drago. Un altro elemento caratteristico del villaggio di Polignano è costituito da una serie di logge e balconate da cui si può scorgere il mare. Infatti è possibile ammirare ad occhio nudo la zona costiera che è ricca di grotte e insenature. Dal 2012 appartiene al paese il Ponte dei Due Lungomari rispettivamente Ardito e Cristoforo Colombo. Lasciando da parte le zone turistiche del paese andiamo incontro ad un altro tipo di panorama: quest’ultimo delineato dal ponte Lama Monachile che vede le acque di Polignano affluire dalle zone alte del paese. Per terminare il nostro viaggio ricordiamo la Statua di Domenico Modugno che è un omaggio all’artista che trovò il suo successo con “volare” nel Sanremo del 58.