Nasce Fiori di carta, la voce di chi non ha voce
Un magazine on line – www.fioridicarta.org - e rivista trimestrale che raccontano il territorio da un punto di vista speciale: quello di ragazzi e ragazze con disturbo psichico. Venticinque i giovani coinvolti nella redazione allargata. E un invito ai colleghi giornalisti: «Partecipate, mandateci idee e stimoli».
Lecce, 18 maggio 2011 - Per raccontare e raccontarsi ci sono tanti modi e, per rendere visibile il lavoro e l'impegno di tanti volontari, giovani e meno giovani, è nato "Fiori di carta", giornale con la doppia veste di magazine on line – all'indirizzo www.fioridicarta.org - e rivista cartacea che raccoglie lo sguardo e le suggestioni delle persone con disturbo mentale e psichico della provincia di Lecce. Uno sguardo particolare alla cultura, all'arte, al territorio, ai personaggi, con tante caratterizzazioni e curiosità.
L'iniziativa, presentata oggi in conferenza stampa a Lecce presso la sede del Csv Salento, nasce a conclusione del laboratorio pedagogico che il Dipartimento di salute mentale della provincia di Lecce ha attivato nei centri diurni di Lequile e Campi salentina, due piccoli centri a ridosso della città capoluogo. L'associazione Nuove speranze di San Cesario di Lecce, utilizzando il patrimonio realizzato durante i laboratori pedagogici, e coinvolgendo giornalisti professionisti in maniera volontaria, ha trasformato l'esperienza in una redazione allargata a cui collaborano circa venticinque ragazzi e ragazze con disturbo psichico, un giornalista e gli operatori dell'associazione.
«"Fiori di carta" – ha spiegato Luca Spagnolo, presidente dell'associazione Nuove speranze - è un giornale che si presenta in una doppia veste grafica: una tradizionale, quella della rivista stampata, l'altra più innovativa in forma di magazine online. Una rivista nuova, però, non soltanto per la sua veste grafica, nuova per la prospettiva diversa e speciale da cui ci accingiamo a guardare lo specchio di mondo che ci circonda e ci accoglie; una prospettiva che predilige e valorizza uno sguardo solitamente snobbato e una voce generalmente messa a tacere. La voce, ricordando uno dei primi slogan della nostra associazione, di chi non ha voce». «È importante ricordare – continua Spagnolo - la storia di questa rivista, una storia che si fonda su due forti pilastri. Il primo è il desiderio semplice e spontaneo di valorizzare e condividere un'esperienza che è nata circa un anno fa, tra le pieghe di un lavoro quotidiano di ascolto, accoglienza, costruzione di emozioni e sensazioni. Il secondo, invece, l'esperienza e il coraggio di Giuseppina Cimmino e di Antonio Reggio (psicologa del Csm di San Cesario e fondatore dell'associazione Nuove speranze, ndr), due persone che hanno dato un importante contributo alla nascita e alla diffusione di un nuovo concetto di riabilitazione».
Il magazine online, come ha spiegato Roberto Mancuso, utente del Centro di salute mentale di San Cesario che lo ha allestito, «è un sito realizzato con tecnologia open source, e vuole essere un luogo aperto all'interazione, alla condivisione, allo scambio di esperienze. E' possibile registrarsi e ricevere una newsletter, sono a disposizione video, foto e un'ampia serie di rubriche. Per me è un'esperienza di grande arricchimento sia professionale sia personale». Accanto al magazine on
line, la rivista cartacea trimestralmente metterà assieme gli articoli, gli interventi, le interviste più significativi apparsi sul sito nello stesso periodo.
Una buona pratica da affermare e valorizzare, dunque, «un esempio di ciò di cui oggi c'è più che mai bisogno – ha sottolineato Serafino De Giorgi, Direttore del Dipartimento salute mentale Asl Lecce -. E se l'iniziativa già on line avrà successo, sarà solo perchè è ben realizzata, perchè offriamo un buon prodotto, come avviene per qualunque iniziativa, e non perchè il mondo da cui la nostra è nata rappresenta una nicchia della società. Questa è la realtà e il messaggio che occorre
trasmettere, sottolineando che l'interesse deve essere collegato principalmente ai contenuti e non a chi li produce».
Contenuti da implementare e condividere anche coinvolgendo i colleghi giornalisti del territorio, che possano offrire argomenti, stimoli, spunti di riflessione. Un'idea lanciata da Leda Cesari, giornalista, direttore responsabile della nuova testata: «invito i colleghi ad essere attivi, a mandare idee. Si tratta di un'esperienza umana e professionale bellissima».
Durante la conferenza stampa è stato presentato anche il video promozionale che pubblicizza rivista e sito web, realizzato dai ragazzi e dalle ragazze dei Centri diurni e disponibile sul sito www.fioridicarta.org.
L'associazione Nuove speranze, nata nel 2001, è attiva già da dieci anni nella realizzazione di progetti per il sostegno delle persone con disturbo mentale e psichico. Tra i progetti più significativi, "Il mercato dei sogni", compagnia teatrale che ha ricevuto il plauso della poetessa Alda Merini e "Velapazziando", attività velistica per mare con la partecipazione a tre edizioni della regata internazionale Brindisi-Corfù.