Serenità è la condizione emotiva di tranquillità e calma, non solo apparente, ma talmente profonda da non essere soggetta a cambiamenti di umore o preoccupazioni che possono trasformare questo stato di pace.
La felicità è lo stato d’animo positivo di chi ritiene soddisfatti i propri desideri, è la condizione di soddisfazione totale, di gioia e tranquillità con gli altri.
La felicità è un’emozione che passa in fretta. Come arriva, facilmente va via e quindi è un’emozione che dura poco. È soggetta agli eventi. La serenità è invece un livello più profondo di emozioni, perché è fondata sull’amore e sul vivere autentico. È un sentimento perché più duraturo, va coltivato e richiede impegno per conquistarla e mantenerla. Uno dei modi per essere sereni è quello di essere semplici in tutto, quindi la serenità consiste nel saper vivere quotidiano, nel soddisfare i propri bisogni del mangiare, del vestirsi, del coltivare le relazioni sociali.
La felicità per me è quando si raggiunge un obiettivo, per esempio sul proprio lavoro, oppure quando si riesce ad alzarsi presto la mattina per svolgere i propri compiti. In questo modo si è felici e puoi ritrovare la serenità con te stesso.
Un povero uomo passò la sua vita nella disgrazia più totale, vivendo di stenti e dell'elemosina donata per pietà dagli altri.
G. P.
Un fanciullo abbandonato in una giungla ha trascorso tutta la sua vita in compagnia di un elefante.
Giovanna Pennetta
Il fanciullo adottò un elefante che lo aiutava a trasportare le spezie.
Un povero uomo era caduto in disgrazia e molte persone lo aiutarono per pietà.
Il povero provò pietà per l'uomo ricco che era stato colpito dalla disgrazia.
Il fanciullo vide un elefante solo in mezzo alla giungla e lo adottò perché gli aveva salvato la vita.
Un giorno venni lasciato da mia moglie e non provai nessun rancore. Conobbi col tempo una compagna e provai amore e serenità.
A. P.