Ipazia: la scienziata
Inserito da Virginia Conte il Thursday, 1 August 2019una scienziata emancipata rispetto ai tempi bui
una scienziata emancipata rispetto ai tempi bui
Per tutti noi oggi è un giorno felice per il tuo traguardo raggiunto, ma nello stesso tempo siamo certi che ci sarai sempre. Tutti questi anni sono trascorsi molto velocemente e ci viene spontaneo chiederci ci accoglierà la mattina con l'aroma del buon caffé. Chi ci accompagnerà in palestra... chi ci sosterrà nei momenti difficili... comunque nonostante i nostri dubbi ti auguriamo una lunga e serena vita. Un abbraccio affettuoso.
Nella sede della Redazione di Fiori di carta, che è situata al Centro di Salute Mentale di San Cesario, ho conosciuto durante le riunioni, Marino, un ragazzo di Trepuzzi che faceva parte del nostro gruppo. Con lui ho riso, scherzato e abbiamo iniziato il nuovo percorso dell'ottavo numero con le visite culturali a Lecce. L'ultima volta che ci siamo incontrati è stato mercoledì 29 maggio quando ci siamo incontrati a porta San Biagio per visitare tutte le basiliche ubicate in quella strada. Quello è stato il nostro ultimo saluto.
Amico mio,
la tua prematura dipartita
mi ha procurato una profonda ferita.
I ricordi si susseguono,
le prove al centro di Campi,
le nostre risate
per le tante gaffes.
Io, e tutti noi non ti dimenticheremo mai!
Quando spunta l'alba
il cielo diventa azzurro
come l'immensità
del mare.
Il mio dolore
si consuma
nell'ultima mia sigaretta.
Amore mio
per la disperazione annego
la mia solitudine
in un bicchiere di whisky.
Ritorna da me,
il mio corpo
senza di te non si riscalda più.
Mi mancano i tuoi abbracci,
il tuo calore, il tuo amore.
Torna tesoro mio, torna per sempre da me.
L'amicizia per me è sacra, bisogna essere sinceri l'un con l'altro, altrimenti non si può chiamare amicizia. Essa non è fatta solo di interessi, ma è importante per: consigliarsi, confidarsi, e confrontarsi sui propri problemi e le proprie idee.
Per un determinato periodo della mia vita, ho smesso di essere felice per tante problematiche familiari. Oggi la felicità l'ho ritrovata piantando fiori e coltivando la terra.
Il cielo è molto bello, può essere illuminato dal sole di giorno, mentre la notte è illuminato dalla luna e dalle stelle. Esso è mutevole, può essere sereno, riscaldato dal sole, nuvoloso con piogge e temporali, candido per le nevicate d'inverno e afoso d'estate. Inoltre la sera ci possono essere anche dei bei tramonti colorati e nelle zone polari si possono vedere le Aurore Boreali; alle volte dal cielo ci possono essere manifestazioni pericolose come forti grandinate e uragani e trombe d'aria.
La pace nel mondo quotidianamente, viene auspicata da Papa Francesco, ma purtroppo secondo me oggigiorno non esiste più. Quante volte ha detto il Papa di far sbarcare i clandestini, ma questo governo ha chiuso i porti, mettendo a rischio la vita dei profughi.