Borgo Medioevale di Galatina
La Basilica di S. Caterina d'Alessandria a Galatina è uno dei più importanti monumenti dell'arte romanica e gotica in Puglia e per i suoi affreschi è solo seconda alla Basilica di San Francesco d'Assisi.
Fu fatta costruire per volontà di Raimondello Orsini Del Balzo tra il 1369 e il 1391. Questi, di ritorno da una crociata, si recò sul monte Sinai per fare omaggio al corpo di S.Caterina; secondo le leggende, nel baciarle la mano le strappo' un dito con i denti e lo porto' in Italia, qui venne incastonato in un reliquiario d'argento che tuttora si conserva nel tesoro della chiesa.
La Basilica, dopo la morte di Raimondello nel 1405, venne terminata prima dalla moglie, la principessa Maria d'Enghien e poi dal figlio Giovanni Antonio Orsini Del Balzo.
L'edificio fu costruito su una preesistente chiesa bizantina risalente al IX-X secolo.
Il prospetto si presenta con tre cuspiti, sottolineate da archetti ciechi. Il portale maggiore è caratterizzato da due colonne sorrette da leoni stirofori, mentre sull'architrave si osserva un bassorilievo raffiguranti Cristo tra i dodici apostoli. La parte superiore della facciata è rientrante rispetto alla parte inferiore e presenta tre disegni: una Croce al centro, San Francesco d'Assisi e San Paolo.
Importanti le decorazioni delle tre fasce concentriche del portale e del rosone.
L'interno della Basilica è diviso in tre navate a botte, i cui dipinti rappresentano vari episodi della Genesi, del rito di Cristo,della vita della Santa.
Per quanto riguarda la mia visita alla chiesa sono rimasto particolarmente colpito dalla bellezza dei dipinti e dalla loro maeostosità.