Raimondello Orsini del Balzo
Raimondello Orsini Del Balzo fu il secondo genito di Nicolò Orsini e venne adottato dallo zio Raimondo Del Balzo e dalla moglie Isabella di Apia il quale gli aggiunse al suo cognome quello di Balzo, in modo da dare loro una discendenza.
Nel 1384 sposò Maria d'Enghien contessa di Lecce, allargando così il proprio dominio : dalla Contea di Soleto al Principato di Taranto, tanto da diventare il feudatario più ricco d'italia. Raimondello proseguì la sua politica, a favore degli Angioini, nel marzo 1385 accorse in difesa di Urbano IV liberandolo dall'assedio di Nocera.Quest'ultimo concesse al Conte Orsini Del Balzo la licenza di costruire un convento con annesso ospedale e la Chiesa di San Pietro in Galatina.
Verso la fine del XIV secolo, fece costruire a Galatina la Basilica di Santa Caterina d'Alessandria. All'interno si conserva una reliquia «il dito di S.Caterina d'Alessandria», portato in Puglia dal monastero sul monte Sinai.
Un'altra opera voluta dal Conte e fatta costruire fu il magnifico campanile tardo gotico di Soleto.Il conte Raimondello morì nella battaglia per difendere Taranto assediata il 17 gennaio 1406. L'opera di affrescamento della Basilica venne proseguita da Maria d'Enghien e dopo la sua morte dal figlio Giovanni Antonio e dalla moglie Anna Colonna.