Borgo medioevale di Lecce
La Lecce più antica è quella romana le cui vestigia si possono ammirare in P.zza Sant’Oronzo dove c’ è l’Anfiteatro. Dove era ubicato il mercato dei fiori gli archeologi salentini stanno facendo gli scavi per dare luce a reperti del Monastero Medioevale: lavori in corso attualmente. Il giorno 3 dicembre 2014, di mattina, con il gruppo “Fiori di Carta” ci siamo trovati a Porta Napoli per iniziare il percorso sui borghi antichi medioevali del Salento. Da Porta Napoli ci siamo recati alla Chiesa dei SS. Nicolò e Cataldo, fondata ai tempi dei Normanni. Poi siamo andati al Vescovato dove vi è la Cattedrale ed il Campanile risalenti al secolo sei-settecento. All’interno della Cattedrale vi è la Cripta che è stata costruita su un impianto Normanno è del secolo duecentesco. Poi usciti dal Vescovato proseguiamo lungo il corso Libertini arrivando a Porta Rudiae, svoltando a sinistra ci addentriamo nel quartiere delle giravolte. Le giravolte sono delle stradine piccole a zig zag e stretti vicoli che testimoniano un’ influenza islamica tra il secolo IX° ed il X°.
Con il gruppo ci siamo recati in via Templari, verso la Basilica di Santa Croce, dove c’era la comunità ebraica agli inizi del cinquecento e la comunità si chiamava Giudecca. All’interno ci sono alcune vie dedicate alla storia degli ebrei e sono: Via della Saponea, Via della Sinagoga, Via Abramo Balmes. Il percorso è terminato a Porta Napoli.