Stanotte ho sognato che stavo facendo una passeggiata in barca e pensavo a quanto mi fossi divertito. In lontananza vidi un tronco d'albero che stava andando alla deriva chiudendo il canalone delle acque.
A. P.
Oggi ho letto delle parole e le ho registrate. Poi ho lasciato la stanza dove ho parlato ed ho trovato un muro delimitato da dei paletti che chiudeva l'ingresso.
A. P.
Oggi ho fatto un bagno nel mare con tanta allegria; poi mi sono steso con l'asciugamano sulla spiaggia ed ho preso il sole.
A. P.
Ieri ho incontrato tre amici ed abbiamo iniziato a parlare della natura. Il primo amico era socievole, gli altri due, uno era introverso e l'altro era estraneo al colloquio.
A. P.
Siamo felici che siate arrivate al vostro obiettivo. Il nostro augurio per voi è quello di poter realizzare con passione i vostri progetti. Ad Maiora.
Gli operatori dei centri diurni e i ragazzi della redazione
Il mare con i suoi segreti.
IIl mare ricchissimo,
la schuma bianca delle sue ombre,
ti porta ad annusare il profumo dello iodio.
Rimango incantato dalla sua bellezza.
Il canto dei gabbiani....
una musica che allieta il mio animo
il suono delle onde
mi porta a sognare
e finalmente capire cio' che il mare sussurra.
Domenica sera ho provato una grande emozione ,nel guardare la finale degli Europei. Non mi aspettavo di assistere ad una partita difficile,ma gli azzurri hanno giocato con entusiasmo,impegno e passione.La partita si e' conclusa ai rigori con la vittoria degli azzurri.La Coppa degli Europei torna in Italia dopo 53 anni.
In un giorno d’estate, Amalia camminava lungo la via principale della sua città. Da lontano un ragazzo le fece un cenno di saluto… Ma Amalia con una sorta di timidezza abbassò lo sguardo e continuò per la sua strada, aumentando il passo.
Le parole sono veicolo di emozioni. Dopo aver scelto varie emozioni si sono scritte su dei bigliettini che ogni ragazzo del gruppo ha estratto per poi scrivere una storia individuale. Mettendole insieme si creeranno dei racconti.
Cielo infinito con nuvole bianche che scendono coperte su un lenzuolo caldo. Una persona con la lingua lunga e biforcuta. Due corde, due di numero, la presa su un dipinto e un quadro dell'universo grande e immenso.