blog di Mirko Margarito

La Chiesa del Carmine

Il complesso dei Carmelitani Scalzi era composto dal convento e dalla chiesa della Madonna del Carmelo. La redazione l'ha visitata per ammirare la volta che è stata costruita in cartapesta e che rappresenta il " piede" simbolo dei Carmelitani. E' stata realizzata dall'architetto Giuseppe Cino dal 1711 e fu portata a termine nel 1737 dall'architetto Mauro Manieri. All'interno ho potuto osservare diversi  santi tra i quali  Sant ' Anna e San Gioacchino. La facciata riprende lo stile barocco.

Il complesso monastico di San Niccolò e Cataldo

La Redazione "Fiori di carta", giovedì mattina ha visitato la chiesa di San Niccolò e Cataldo perché il Fai ci ha aperto il monumento. La chiesa è una preziosa gemma del romanico pugliese è ubicata fuori dalle mura urbiche della città, ed è collegata al convento degli Olivetani. Infatti il complesso monastico benedettino, passò alla congregazione di Monte Oliveto nel 1494 e gli Olivetani fecero tantissimi interventi di epoca moderna con l'architetto Gabriele Riccardi. La chiesa presenta delle decorazioni pittoriche con affreschi molto simili a quelli di Santa Caterina a Galatina.

Il complesso monastico di San Niccolò e Cataldo

La Redazione "Fiori di carta", giovedì mattina ha visitato la chiesa di San Niccolò e Cataldo perché il Fai ci ha aperto il monumento. La chiesa è una preziosa gemma del romanico pugliese è ubicata fuori dalle mura urbiche della città, ed è collegata al convento degli Olivetani. Infatti il complesso monastico benedettino, passò alla congregazione di Monte Oliveto nel 1494 e gli Olivetani fecero tantissimi interventi di epoca moderna con l'architetto Gabriele Riccardi. La chiesa presenta delle decorazioni pittoriche con affreschi molto simili a quelli di Santa Caterina a Galatina.

Il complesso monastico di San Niccolò e Cataldo

La Redazione "Fiori di carta", giovedì mattina ha visitato la chiesa di San Niccolò e Cataldo perché il Fai ci ha aperto il monumento. La chiesa è una preziosa gemma del romanico pugliese è ubicata fuori dalle mura urbiche della città, ed è collegata al convento degli Olivetani. Infatti il complesso monastico benedettino, passò alla congregazione di Monte Oliveto nel 1494 e gli Olivetani fecero tantissimi interventi di epoca moderna con l'architetto Gabriele Riccardi. La chiesa presenta delle decorazioni pittoriche con affreschi molto simili a quelli di Santa Caterina a Galatina.

Intervista al Dottor Costa

Il Dottor Costa è il direttore della banda musicale di veglie. Essa è stata legalizzata il 17-15-1983 come "associazione". Oggi il professore nella sede insegna  musica gratuitamente ai ragazzi che  vogliono imparareuno strumento musicale. Nella banda ci sono vari strumenti  come le trombe, i clarinetti, ipiatti,le viole,i violini,i flauti e le viole. Essa sul territorio nazionale, si è distinta perchè ha un gruppo di figure femminili chiamate "majorette".

Le mie considerazioni su Davide Barletti

Davide Barletti è venuto al Centro Diurno per farsi intervistare dalla redazione "Fiori di Carta".  Egli ha frequentato la facoltà di architettura seguendo le orme dei familiari, ma poi l'ha abbandonata per intraprendere la cinematografia all'età di 47 anni mentre la sorella ha preferito scegliere la carriera teatrale. Lui è stato il regista dei film "Italian Sud Est" ambientato sulla linea ferroviaria del Salento e "La guerra dei Cafoni". Questa intervista è stata molto interessante e mi è piaciuto tanto il carattere del regista, un giovane allegro e simpatico.

Mimino Palma e la sua passione per la musica

Mimino Palma è un carabiniere in congedo e ha suonato sia nella banda di Francavilla Fontana che in quella di Lecce. La banda di Lecce è nata nel 1950 e attualmente è diretta dal maestro Paolo Addesso. Essa si è formata per la volontà di un gruppo che voleva cimentarsi con la musica per festeggiare e onorare la giornata festiva del Santo. Si suonano opere liriche di musicisti famosi. Il direttore Mimino Palma, oggi suona nella banda di Squinzano e dirige un gruppo di musicisti che hanno studiato al conservatorio.

Intervista al Signor Mimino Palma

Oggi 13 giugno abbiamo intervistato in video-chiamata Skype il dott. Mimino Palma perchè era impossibilitato a venire a San Cesario. Egli ha suonato nella banda di Lecce e attualmente suona in quella di Squinzano. Durante l'intervista ci ha informato su tante notizie della banda, ma quella che mi ha maggiormente sbalordito è stata la difficoltà, i sacrifici che i musicisti  affrontano nei concerti.

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