Rauccio

Intervista Stefano Spagnulo

Un  pomeriggio di primavera siamo andati con i ragazzi della Redazione Fiori di Carta, la dott.ssa Vigilante e le operatrici al Parco Rauccio per intervistare il Biologo Stefano Spagnulo. Fatte le presentazioni il professore ci ha raccomandato di fare silenzio lungo il tragitto nel Parco per ascoltare i suoni della natura. Personalmente ho ascoltato: il vento che accarezzava i miei capelli; il fruscio degli alberi; il rumore delle onde del mare; il cinguettio degli uccellini che comunicavano tra di loro.Qui abbiamo osservato il nido delle talpe, che sono animali notturni.

Intervista Stefano Spagnulo

Un  pomeriggio di primavera siamo andati con i ragazzi della Redazione Fiori di Carta, la dott.ssa Vigilante e le operatrici al Parco Rauccio per intervistare il Biologo Stefano Spagnulo. Fatte le presentazioni il professore ci ha raccomandato di fare silenzio lungo il tragitto nel Parco per ascoltare i suoni della natura. Personalmente ho ascoltato: il vento che accarezzava i miei capelli; il fruscio degli alberi; il rumore delle onde del mare; il cinguettio degli uccellini che comunicavano tra di loro.Qui abbiamo osservato il nido delle talpe, che sono animali notturni.

la natura per Stefano Spagnulo

I ragazzi di "Fiori di carta" hanno incontrato il dottor Stefano Spagnulo alla riserva naturalistica del parco Rauccio.Il 15 maggio in un pomeriggio ventoso ci siamo inoltrati nel bosco per conoscere le bellezze naturalistiche di questo paesaggio.Qui ci siamo incamminati per un sentiero dove abbiamo potuto ammirare l'albero più vecchio di leccio chiamato "nonno",che una volta finita la visita tutti noi abbiamo abbracciato esprimendo un desiderio.Entrati nel bosco il dottor Spagnulo ci ha fatto ascoltare il cinguettio delle cianciallegre,che con il loro canto comunicavano la presenza di alcu

La visita al parco Rauccio

La visita al parco Rauccio mi è piaciuta molto perché per me è stata una bellissima esperienza che mi ha coinvolto emotivamente. Abbiamo visitato il bosco e sentito le         cinciallegre. Il dott. Spagnulo ci ha condotto in un sentiero angusto per farci vedere le tane del tasso. In un altro spazio, il gruppo si è disteso per terra e abbiamo ammirato il cielo che si intravedeva tra i rami dei lecci. Personalmente il contatto con la terra e il sentire il rumore degli alberi mossi dal vento mi hanno trasmesso una calma interiore.