Pensiero

Mercoledì 9 abbiamo intervistato la Dottoressa Stefanelli che ci ha informato sull'argomento della memoria storica. Mi ha impressionato ascoltare le storie del passato, in particolare, quando le persone lavoravano in campagna cantando dei stornelli che rendevano armoniose le giornate. Tra questi canti c'era anche "La Pizzica" che con i sui stornelli narrava l'amore e la storia del "tarantato", qualora fosse stato morso dal ragno in acqua, potendo guarire dalla crisi solo se lo stesso ballo si fosse svolto in acqua.

Dell'intervista alla Dottoressa Stefanelli a me è rimasta impressa la storia di Brizio, che si trovava in un luogo dove tutte le persone di cinquant'anni venivano gettate in mare perché considerate inutili. Brizio si oppose a ciò, e questo fa di lui un grand'uomo. Mi ha colpito anche la tradizione dei canti da lavoro, fra questi "la pizzica", tipica canzone Salentina. Molte delle vecchie tradizioni rimangono insieme a noi, anche nel cibo, perché senza il passato non c'è presente né futuro.

Spezzare

le catene

che mi fanno pensare

al passato

A volte un dispiacere ci spezza l'armonia dell'anima. E' una sensazione dolorosa e lacerante che ti offusca la visione del futuro, ti fa sentire gli altri come nemici , e gli  affetti sono spezzati dalla lontananza. Non puoi vedere chi ami e si spezza il cuore perchè vivi un momento  rischioso.

Amare

è il il gioco

più imperfetto

dell'essere.

"Tutti sulla stessa barca"......

Da lontano il treno fischia veloce e chissà dove va e chissà dove se li porta ora che c’è bisogno di restare e tornare indietro a quando di noi non si sapeva niente. Davvero dico c’è bisogno di restare a sfoltire piano la chioma far entrare la luce e illuminare tutto quello che gira intorno.

Vincenzo Bocciarelli è una persona fantastica e disponibile, ha risposto con attenzione alle nostre domande . Iintervistarlo mi ha dato  un'emozione grandissima anche perchè sono  da lungo tempo  un suo ammiratore.

Oggi ventinove ottobre, la Redazione di Fiori di Carta ha Intervistato  Vincenzo Bocciarelli, bravissimo attore e scrittore . Cosimo Greco, un nostro amico di Redazione, affiancato dalla Dottoressa Vigilante, ha spiegato il nostro progetto e gli obiettivi che si prefigge di raggiungere.L 'attore ha iniziato la sua carriera a 14 anni nel teatro di Siena stimolato dalla sua amica Tiziana.

Quando le case si chiudono,

il tempo si ferma, 

la polvere, lentamente,

si deposita sui mobili,

 sui libri 

cristallizando i ricordi

di una vita trascorsa.