blog di Sabrina Caragnulo

Incontro con Marco Fantuzzi

Mercoledì insieme al gruppo "fiori di carta" siamo andati a Cavallino a intervistare il pittore Marco Fantuzzi. Nella sua arte è bravo e le sue opere sembrano vere .E' nativo di Ostiglia (MN), si è trasferito poi a Cavallino, insieme alla  compagna. La sua caratteristica e' quella di utilizzare nel dipingere colori naturali, estratti da alcune piante della macchia mediterranea che raccoglie sul nostro territorio.

Martina Franca

Martina Franca è un comune della provincia di Taranto che sorge sulle Murge e confina con la provincia di Brindisi e Bari e dopo Altamura è il comune più popoloso della Puglia a sud di Bari. Il termine Martina Franca deriva dalla devozione degli abitanti a San Martino perchè il primo insediamento della città nacque sul monte detto San Martino, mentre l'aggettivo "Franca" fu aggiunto nel 1310 con Filippo D'Angiò quando riconobbe alla città diversi privilegi e la demanialità perpetua; nel corso dei secoli, perse tale demanialità e scomparve così tale aggettivo.

La via Traiana

Egnatia è oggi uno dei siti archeologici più importanti della Puglia romana e la sua fama fu dovuta soprattutto alla  posizione geografica che ha sviluppato nel tempo un centro di traffici e commerci. Il suo territorio storicamente é stato occupato nel corso dei secoli dalle popolazioni dei micenei, Japigi, messapi e romani. In quest'ultimo periodo Egnatia conobbe un ampio sviluppo lungo la preesistente strada romana dell'Appia Traiana che fu ripavimentata utilizzando blocchi e lastroni.

La storia di Egnatia

La storia di Egnazia si snoda attraverso quattro periodi:l'eta' del bronzo,del ferro,dei messapi e dei greci e l'eta' romana.Nel periodo del bronzo che risale al XVI s.a.C,troviamo i resti del villaggio piu' antico, protetto da un muraglione costituito da blocchi calcarei irregolari.Le capanne avevano una forma ovale ed erano pavimentate con l'argilla pressata. Dell'eta' del ferro con l'invasione degli Japigi restano occasionali frammenti delle acropoli. Mentre nel periodo arcaico si presume l'esistenza di gruppi abitativi sparsi.

Oria

La fortuna di Oria è dovuta alla comunità ebraica. La città ha dato i natali a molti filosofi, poeti e medici. Essa si estinse nel X secolo quando gli Ebrei furono assediati e fatti schiavi per essere deportati in Sicilia e in Tunisia. La porta degli Ebrei è uno dei tre accessi più importanti della città ionica, infatti essa conduce alla giudecca che è un quartiere medioevale composto di piccole case, botteghe, balconcini nascosti e con stradine piccole e tortuose. In quel periodo la comunità ebraica era fiorente sviluppan-dosi alle spalle della loro porta.

Polignano a mare

Venerdì 12 febbraio c.c., il gruppo della Redazione "Fiori di carta", è andato a visitare accompagnati dalla dottoressa Rosella, il borgo antico di Polignano a mare. La guida ci ha accompagnato per tutto il percorso mostrandoci i monumenti e la chiese più belle: la chiesa Matrice Santa Maria Assunta, Sant'Antonio, i Santi Cosma e Damiano e l'Abbazia di San Vito. Sono rimasta affascinata dalle sculture di Stefano di Putignano, in particolare dalla Pietà e dagli affreschi.

Il tramonto

Con il calare del sole il cielo si riveste
di tanti  bei colori che
rispecchiano  il sentimento della felicità e
portano  nel cuore degli uomini
tanta tanta allegria perchè a breve
ci sarà la nascita di un nuovo giorno
.

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