ebrei

La signora dello zoo di Varsavia

Martedì pomeriggio, 5 febbraio 2019, presso il C.D. di Campi Sal.na, c’è stata la proiezione del film storico girato nel 2017 “La signora dello zoo di Varsavia”. Nel 1939 Antonina Zabinski e suo marito Jan Zabinski, direttore dello zoo di Varsavia, cercano di difendere gli animali dello zoo dall’abbattimento minacciato dai tedeschi per recuperare carne da macello durante l’invasione della Polonia, all’inizio della seconda guerra mondiale.

Oria

La fortuna di Oria è dovuta alla comunità ebraica. La città ha dato i natali a molti filosofi, poeti e medici. Essa si estinse nel X secolo quando gli Ebrei furono assediati e fatti schiavi per essere deportati in Sicilia e in Tunisia. La porta degli Ebrei è uno dei tre accessi più importanti della città ionica, infatti essa conduce alla giudecca che è un quartiere medioevale composto di piccole case, botteghe, balconcini nascosti e con stradine piccole e tortuose. In quel periodo la comunità ebraica era fiorente sviluppan-dosi alle spalle della loro porta.

Gli Ebrei

Ciò che unisce veramente gli ebrei è il destino, fatto di persecuzioni millenarie motivate dapprima da questioni religiose e poi da quelle socio.- economiche relegando gli ebrei in una “specie” negativa fatta di   cinici usurai e da  accentratori di fortune terrene. Il nazismo  inventò la questione razziale, decretando con la “soluzione finale” l’olocausto di sei milioni di ebrei nell’inferno dei campi di sterminio.

Visita al Museo ebraico di Santa Maria al Bagno

Santa Maria al Bagno, frazione di Nardò, d'estate è un luogo di villeggiatura, d'inverno vi abitano soltanto poche famiglie. La spiaggia, anche se piccola, è ben riparata dai venti, specialmente dalla tramontana. La restante costa è frastagliata. Il mare è trasparente, con tutte le sfumature dell'azzurro, per non parlare, poi del colore che acquista, quando il sole si abbassa all'orizzonte; è di un fascino quasi irreale.

Gli Ebrei a Santa Maria al Bagno

Ricordo che quel giorno, appena sveglio, ero molto gioioso perché dovevamo fare una uscita con i ragazzi del gruppo di Campi Sal.na e Lequile. In quel momento non mi ero prefissato nessun programma, nè dove stavo andando né quello che poi avremmo scoperto. Così arrivato sul posto, il mio primo sguardo fu verso il mare. Ogni volta che posso guardare questa immensità mi viene voglia di sfidarlo, ma poi mi placo sapendo che la natura non si può sfidare. Scendemmo dalle macchine e ci avviammo in gruppo ognuno con i suoi pensieri, discorsi e sorrisi.

L'ebraismo

Ciò che unisce veramente gli ebrei in tutto il mondo è la comunanza del destino. Un destino fatto di persecuzioni millenarie motivate  prima da questioni religiose, poi prendendo a pretesto la sfera so-cio-economica. Gli ebrei venivano individuati come una “specie” negativa costituita da cinici usurai e da accentratori di fortune terrene. Il nazismo, infine,  inventò la questione razziale, decretando con la “soluzione finale” dell'olocausto di sei milioni di ebrei nell’inferno dei campi di sterminio.