satira

Intervista Felicita Scardaccione

Abbiamo conosciuto la dott.ssa Felicita Custodero a Campi Salentina. E’ una persona minuta, molto intelligente, sensibile e colta. Ha girato molto intorno al mondo, soprattutto in medio Oriente e, nello specifico, in Egitto. Così ha scritto il libro”La Fenicottera alla ricerca del sorriso perduto” Lei è stata in Egitto otto volte ed è, inoltre, un’egittologa; quindi ha parlato dell’Egitto e della cultura egizia. Lei scrive, quando non lavora come giornalista per il quotidiano “La Repubblica”per i bambini e si rende conto che è difficile parlare della violenza a loro.

Intervista a Felicita Custodero Scardaccione

 

In data 25 Novembre 2016 siamo andati a  Campi Salentina per intervistare la
giornalista Felicita Custodero Scardaccione. Questo incontro è stato molto interessante perchè ho compreso l'importanza del fare giornalismo e delle problematiche che affrontano quotidianamente.

La Satira

Ad ogni occasione, nei dibattiti, si esalta la satira come modo di sminuire le diverse circostanze in cui essa si propone. La satira, come il sarcasmo, limita le intenzioni intellettuali degli uomini placidi al contrario dell'ironia che li estende. Un esempio di satira potrebbe essere questo: "Occhio per occhio, dente per dente"; un esempio di ironia potrebbe essere: "Chi vuol essere lieto sia, del domani non c'è certezza". Così la satira risponde a domande del tipo: "come fare", mentre l'ironia risponde a domande del tipo "come vorresti fare".

La Satira

La satira è una forma d'arte basata sull'ironia, sul sarcasmo, sul paradosso è viene scritta preferibilmente su temi di attualità, scegliendo preferibilmente:  il soggetto di turno. Essendo un'arte viene riconosciuta dall'articolo 33 della costituzione italiana che sancisce libertà nell'arte, essendo l'arte e la scienza libere,  libero è «il loro insegnamento». Condividiamo il pensiero di Montanelli,  che affermava che la satira è «il sale della democrazia per cui se viene a mancare, viene meno anche la democrazia».

Satira è democrazia

La difesa della satira oggi è un argomento di grande attualità, ci si domanda se essa debba avere dei limiti sanzionati, molti snaturandola del suo significato intrinseco, la confondono con l’insulto. Secondo me la satira non dovrebbe mai avere nessun tipo di limite da parte di chi ne fruisce, l’unico limite accettabile è quello che chi ne è autore dà a se stesso. Qualcuno ha detto “la satira è  il sale della democrazia” e questo è vero, ma è secondo me molto di più; essa è occasione di riflessione, di confronto, di discussione.