La mia esperienza in Sicilia
Inserito da Vito Della Bona il Monday, 9 October 2017Il 19 settembre siamo partiti insieme ai ragazzi e alle ragazze del C.S.M.
Il 19 settembre siamo partiti insieme ai ragazzi e alle ragazze del C.S.M.
Il 19 settembre siamo andati in Sicilia per conoscere vari posti come: Taormina, Catania e il vulcano dell'etna. L'esperienza che mi è piaciuta maggiormente è stata salire sull'etna: il paesaggio lunare e la maestosità del vulcano che si scontrava con l'immensità del cielo azzurro mi ha suscitato forti emozioni.
Dal 1° luglio 2017 ad oggi è iniziata per me una nuova avventura lavorativa: la Borsa lavoro nell'ambito del progetto "Coltiva te stesso". Ogni giorno sono stato e tuttora lo sono, impegnato a curare l'orto all'interno della Cittadella della salute. Nel mese di luglio nel tardo pomeriggio innaffiavo le piante degli ortaggi e partecipavo alla raccolta, e ciò mi dava molta soddisfazione perché mi rendevo utile in qualcosa che non avevo mai fatto. A
Il 19 settembre il Centro Diurno di Lequile insieme agli utenti del Centro Diurno di Lecce, siamo partiti per una gita culturale in Sicilia. Il viaggio è stato è stato lungo ma ci ha dato la possibilità di visitare luoghi ricchi di cultura e tradizioni diverse dalle nostre. Qui abbiamo visitato Taormina, le gole dell'alcantara e la bellissima e magnifica Catania. A me personalmente Taormina non mi è piaciuta molto, ma ho potuto ammirare il mare cristallino. Dopo aver lasciato Taormina e visitato il vulcano dell'Etna siamo andati alle gole d'Alcantara.
Oggi, Mercoledì 8 Marzo, ricorre una data importante la "Festa della Donna".
Siamo riuniti presso il C.I.M. di San Cesario con il gruppo di Campi Salentina, e Lequile
noi "Fiori di Carta". Si festeggia distribuendo dei cioccolatini a tutte le donne presenti.
Si parla delle cose da fare, nelle prossime date e tutti insieme, con la Dott.ssa Rosella Vigilante prepariamo il questionario composto da varie domande relative alla biografia e la vita di un famoso musicista e artista Antonio Castrignanò, della "Notte della Taranta".
L'intervista con la regista Chiara Scrimieri mi ha dato la possibilà di conoscere e di confrontarmi con una donna intelligentissima , positiva e creativa. La sua passione per il cinema nasce quando era una bambina di otto anni dopo aver avuto, per un breve periodo molto interesse per l'archeologia.Questa decisione è stata maturata nell'ambiente familiare, perchè entrambi i genitori erano studiosi di arte e cultura letteraria.
La redazione del magazine on line"Fiori di carta", in un caldo pomeriggio di maggio,si è recata a Lecce per intervistare lo stilista Pino Cordella. Il suo atelier è uno dei più antichi d'Italia e si tramanda da sette generazioni. Egli dopo essersi diplomato, si è dedicato con tanto amore alla sua passione per la moda, iniziando a confezionare abiti maschili e femmili. Per motivi di lavoro, andò a Santiago del Cile e a Parigi. Pino Cordella ha avuto vari premi:nel 1971 vinse l'Oscar intenazionale della moda maschile; in seguito, nel 1973, anche quello della moda femminile.
Noi ragazzi della redazione Fiori di carta dei Centri Diurni di Campi Salentina e Lequile ci siamo recati a Guagnano per visitare l’azienda vinicola Cantele,oggi considerata un’eccellenza della Puglia. Il dottor Fabio ci ha narrato la storia della sua azienda che risale ai primi del ‘900 quando sua nonna Teresa Manara, durante uno dei suoi tanti viaggi di lavoro di suo marito,venne da Imola a Lecce e si sentì affascinata dall’irresistibile bellezza di questo territorio, al punto che non potè fare a meno di restare.
Ma è possibile trovare una galassia giusta nell’universo?Quella che ci indichi il modo per uscire dai brutti tragitti della vita;gli ardui percorsi compiuti fino ad ora non ci hanno dato tregua,ma solo infierito sulle nostre anime,distruggendole quasi completamente,e noi che eravamo sul punto di credere che fosse la fine ,non abbiamo poi mica creduto questo per davvero perché nella magia di un istante percorso all’indietro abbiamo trovato l’instabile ,quello che ci sembrava sbagliato ,quello che ci faceva remare al contrario e in tutto questo ci rendeva “contro” a tutti e a qualsiasi cosa n
Giovedi 9 marzo il gruppo interviste di Fiori di carta si è recato al C.S.M. di San Cesario per incontrare il musicista Antonio Castrignanò, un ragazzo giovane che con la sua semplicità e allegria ci ha narrato il suo percorso musicale. La sua storia inizia nell’adolescenza quando nomi famosi come Luigi Chiriatti e Dina Durante si avvicinarono alla cultura contadina influenzandolo nella riscoperta dei vecchi canti popolari. Antonio è un autodidatta e la sua crescita avviene nelle “putee” attraverso il dialogo con i personaggi che frequentavano quei luoghi.